L’analisi transazionale è una corrente della psicologia umanistica che vede il problema come un blocco di crescita del potenziale psicofisico dell’essere umano.
La sua filosofia è legata alla disponibilità della persona a crescere ed imparare da qualsiasi esperienza abbia, anche negativa.
L’essere umano è considerato un individuo responsabile che prende delle decisioni, ma le prime esperienze esercitano un ruolo fondamentale, infatti le prime decisioni (inconsce) vengono prese nell’infanzia, spesso come reazioni a situazioni frustranti che formano pian piano un “copione di vita” limitante, con un andamento ripetitivo ed un risultato negativo prestabilito.
Attraverso il processo di crescita nella relazione terapeutica si facilita l’autonomia rispetto al proprio copione, così che la persona può “ridecidere” (decisione conscia) la propria vita
L’A.T. interviene più direttamente a livello comportamentale e cognitivo attraverso l’uso di tecniche specifiche e trova particolare efficacia come terapia di gruppo, ma non solo, attraverso la messa a fuoco degli schemi relazionali, vengono analizzate le transazioni (comunicazioni), i giochi, il sistema di ricatto, evidenziandosi man mano le matrici di copione utili per agevolare il processo di cambiamento.